2025-13 La Julia sulle cime della memoria con i giovani artiglieri
Alpini in armi 2025
LA JULIA SULLE CIME DELLA MEMORIA CON I GIOVANI ARTIGLIERI
Fiamme Verdi Dicembre 2025
I VFI del 3° Reggimento Artiglieria Terrestre da Montagna in Alta Badia e Val Pusteria.
Nello scorso mese di settembre, l'Alta Badia e la Val Pusteria sono stati gli scenari nei quali i giovani VFI del 3° Reggimento Artiglieria da Montagna hanno potuto accrescere le proprie capacità prendendo parte a una serie di attività addestrative propedeutiche alla frequenza del corso basico di alpinismo.
A favore dei giovani VFI sono stati organizzati diversi moduli addestrativi, che li hanno portati a migliorare capacità di movimento e attitudine psicologica a superare difficoltà di livello in alta montagna, scoprendo i propri limiti e imparando a superarli e ad apprezzare i valori del gruppo e dello spirito di corpo.
Il programma completo ha visto una prima fase di impiego nella palestra artificiale di roccia presente in sede unito a lezioni teoriche, per poi continuare con marce in montagna toccando i 2000m di quota e semplici ferrate e arrampicate in falesia, concludendosi con ferrate impegnative in alta quota a 3000m.
Nell'ultima fase di addestramento, i giovani VFI hanno effettuato diverse ascese, tra le quali le più impegnative sono state il Monte Paterno, il Sas de Stria e la ferrata “Tridentina”; in tutte le occasioni i giovani volontari hanno dimostrato determinazione e voglia di apprendere.
Le attività sono state condotte dagli istruttori di alpinismo del reggimento e nell'ultima fase il Col. Massimiliano Ferraresi, Comandante del 3° Reggimento Artiglieria da montagna, ha guidato in prima persona i giovani militari nelle ascensioni in alta quota.
L'addestramento in montagna è un pilastro fondamentale per le Truppe Alpine e l'acquisizione di queste competenze è una delle fasi più importanti della formazione specialistica del proprio personale.

Monte Paterno, passaggio in cengia