2025 Un anno meraviglioso
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UN ANNO MERAVIGLIOSO
Fiamme Verdi Dicembre 2025 di Francesco Botteon
Un film lungo un anno dove tutti siamo stati protagonisti e nessuno comparsa.
Mentre mi accingo a prendere carta e penna, per mettere nero su bianco i miei pensieri, nella mia mente e nel cuore scorrono e rivivono le immagini, i ricordi, le sensazioni e le emozioni che ho vissuto insieme a Voi e che hanno caratterizzato questo 2025, che ci ha visto prima organizzatori del centenario della Sezione e del Raduno Triveneto e poi splendidi attori dove tutti siamo stati protagonisti e nessuno comparsa. Potrei mettere subito giù la penna e dire “che anno meraviglioso!”
Non vi nascondo che più passavano le settimane ed i giorni, con l'evento che si avvicinava, il mio timore cresceva e la domanda che spesso mi ponevo era: ”Ce la farò ad essere pronto? Ma soprattutto saprò rispondere presente ed esserlo veramente?” Ora a distanza di alcuni mesi, a bocce ferme, mi sembra che tutto sia durato poco più di un attimo. Posso dire che è andato tutto bene, ho constatato di avere alle mie spalle un gruppo di lavoro, uomini e donne, fortemente motivato, predisposto e preparato per far si che il centenario lasciasse un'impronta nel cuore e nella memoria, anche di chi alpino non è.
Quest'anno, oltre al centenario sezionale, che ci ha temprati, siamo stati impegnati in molte altre attività, a partire dal Campo Scuola insieme alla Protezione Civile ANA. Abbiamo festeggiato il 60°, 90° e 100° anniversario di alcuni gruppi. Ho sempre partecipato con piacere, trovando in tutte le occasioni quei valori che ci sono stati trasmessi.
I nostri gruppi musicali, la Fanfara Alpina ed il Coro Bedeschi, hanno organizzato serate molto partecipate. Ricordo con orgoglio la presentazione al teatro Accademia del CD del Coro: “Canti della nostra storia”, con la partecipazione della Fanfara della Brigata Alpina Julia e la serata all'auditorium Dina Orsi dove la Fanfara Alpina accompagnata dalla Banda Cittadina “Turroni” di Oderzo e il Corpo Musicale di Mareno ci hanno proposto un concerto molto apprezzato. A fare da comune denominatore il tema della pace e del ricordo e la memoria di chi ha dato la vita per la nostra libertà.
Ci stiamo avvicinando alle festività natalizie ed anche quest'anno la sezione, con i suoi 30 gruppi, sarà impegnata nel Villaggio di Natale. Partecipiamo volentieri, ogni anno, con lo scopo ultimo di poter aiutare chi è in difficoltà ed essere sempre più parte attiva ed integrante della società.
Grazie quindi a voi tutti per l'impegno profuso e per quello che avete insegnato, e perché no, anche imparato in questo anno carico di emozioni.
Cari alpini, amici e famiglie che siete splendidi operatori di pace e di bene, vi auguro un Natale colmo di serenità.
Un abbraccio alpino
Francesco Botteon