2025 San PIetro: Sguardi Alpini - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Dicembre 2023

Dal 24 maggio 2025 il comune di San Pietro di Feletto ha ospitato la mostra video-fotografica intitolata “Sguardi Alpini nella storia e nel territorio”, fortemente sostenuta dall'assessorato alla cultura e realizzata con il prezioso contributo degli studenti della scuola secondaria “Luigi Bazzo” e con la collaborazione della Pro-loco locale e di Veneto Globe.

La mostra è stata allestita nella sede municipale, un edificio storico del 1670, facente parte dell'Eremo dei monaci Camaldolesi di Rua, soppresso nell' Ottocento dalle leggi Napoleoniche.

Dislocata su due piani, ha permesso di ammirare al 1° piano le foto risalenti agli anni della prima guerra mondiale sul fronte delle Alpi, scattate dall'Alpino Vittorio Celot Celotti, grazie alla concessione della omonima fondazione.

Al 2° piano invece sono state esposte le foto della cronistoria del “Gruppo Alpini di San Pietro di Feletto”, fondato nel 1935 e del “Gruppo Alpini di Santa Maria e San Michele di Feletto” fondato nel 1956, questa sezione è stata arricchita con reperti storici di soci reduci della prima e seconda guerra mondiale ed altri concessi dal Museo degli Alpini della sezione di Conegliano.

Durante l'apertura della mostra è stato proiettato il lavoro audio-video degli studenti della scuola secondaria. Alla cerimonia d'inaugurazione sono intervenuti il Sindaco Cristiano Botteon, il presidente della Sezione ANA di Conegliano Francesco Botteon ed il Consigliere sezionale Celeste Granziera.

Il 30 agosto, alla chiusura della mostra, il Gruppo Alpini di San Pietro di Feletto ha devoluto a “Ogni Giorno Per Emma”, associazione onlus che sostiene la ricerca sull'Atassia di Friedreich, la somma raccolta grazie al pranzo solidale, organizzato durante la celebrazione del 90° anno di fondazione del Gruppo avvenuta domenica 22 giugno in collaborazione con l'Associazione Amici dell'Antica Pieve.

Nacque il 30 novembre 1896 a Conegliano. Non ancora undicenne, alla fine dell'anno scolastico 1906-07 il giovanissimo Vittorio ricevette in regalo la sua prima macchina fotografica. Era un regalo speciale per quei tempi: una Murer 9 x 12 a cassetta. Si diplomò nel 1915 presso la Regia scuola di Viticoltura e d'Enologia. Arruolato nell'esercito, partecipò al primo conflitto mondiale, fu inquadrato nel Battaglione Alpini Exilles e prese parte nell'ottobre 1918 alla battaglia sul Grappa. La sorte volle che al termine della guerra venisse inviato nuovamente sul Monte Grappa per seppellire i corpi straziati dei compagni caduti nella tragica battaglia finale. Nel 1920 si congedò con il grado di Tenente e ritornò alla vita civile sposandosi con Irene Venier con la quale ebbe quattro figli Luigi, Lucia, Alberto e Silvia.