SEMPRE UNITI, COME A NATALE


Dicembre 2022

Finalmente è arrivato il freddo e ci avviciniamo al periodo più gioioso dell’anno, durante il quale ci ritroviamo accerchiati dal calore e dall’affetto delle nostre famiglie.

In queste prime serate invernali, davanti al caminetto mi ritrovo a ripensare ai momenti passati insieme che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso, un anno di ripresa molto intenso durante il quale ci siamo impegnati nel partecipare e organizzare cerimonie atte a festeggiare i 150 anni di storia del Corpo degli Alpini.

La Staffetta Alpina Ventimiglia Trieste ha coinvolto atleti delle Truppe Alpine e dell’Associazione Nazionale Alpini percorrere 1500 km attraversando luoghi che hanno visto le origini del Corpo. Proprio dalla nostra Conegliano, città alpina, abbiamo  avuto l’onore di ospitare una tappa della staffetta con la partecipazione del 3° Reggimento Artiglieria da Montagna guidato dal Comandante del Gruppo Conegliano Davide Pascoli.

I festeggiamenti per i 150° di fondazione delle Truppe Alpine si sono poi conclusi a Napoli con la presenza delle più alte cariche dell’Esercito, dell’ANA e con tutte le Bandiere di Guerra dei nostri reparti in armi. Il Presidente Favero nel suo discorso ha affermato con orgoglio che: l’ANA e le Truppe Alpine sono 2 facce della stessa medaglia, entrambe continuano ad essere presenti sul nostro territorio al servizio delle comunità grazie all’aiuto reciproco che da sempre le unisce.

La nostra Sezione, inoltre, si è vista impegnata in molteplici attività operative, anniversari e manifestazioni di gruppi che hanno portato alti i nostri valori Alpini.

Dobbiamo operare per costruire e non per distruggere, condividiamo il nostro tempo e le nostre energie nella vita associativa.
Dobbiamo convincerci più che mai che i nostri ideali sono giusti e vanno trasmessi concretamente con il nostro operato, come abbiamo sempre fatto. Durante il cammino sorge però anche un sentimento di rammarico, forse la pandemia ha segnato anche alcuni di noi, che ultimamente non si sono impegnati come parte integrante della nostra famiglia alpina.
Abbiamo bisogno di restare uniti per collaborare insieme con dedizione e costanza, senza temere di mettersi in gioco nel mondo del volontariato, solo così potremo prepararci per gli eventi futuri che richiederanno un forte e assodato spirito di squadra.
Dobbiamo saper mettere il NOI prima dell’IO.

Sento quindi il desiderio di spronarvi, affinché nella nostra grande famiglia Alpina ci sia la serenità e l’armonia che porta ad un clima favorevole al coinvolgimento di tutti, compresi i giovani in modo che possano comprendere i nostri valori e farli propri per poi partecipare con slancio e altruismo alle nostre attività, per sapersi mettere in gioco nel sociale e imparare a dare a chi ne ha bisogno.

Con la speranza che siate tutti più stimolati, auguro con tutto il cuore un sereno Natale a tutti voi e alle vostre famiglie.

Gino Dorigo