Gli auguri del Presidente


Dicembre 2017

Un Natale di serenità una vigilia da alpini

di Giuseppe Benedetti

Anche quest’anno è arrivato il momento di fare un sunto di quello che la Sezione ANA di Conegliano ha fatto per la nostra comunità: famiglie, scuole, asili e case di riposo, pulizia di strade e luoghi, una trama di relazioni fra individui e associazioni sempre con lo scopo del bene comune. Il prossimo anno scadrà il mio mandato.

Sono stati sei anni di un impegno continuo, a volte soverchiante che solo la collaborazione e l’abnegazione di tanti collaboratori mi ha permesso di portare a termine e il mio grazie è ben poca cosa; ben altro meritano i 5700 soci della Sezione. Quest’anno, direi quasi a completamento di un ciclo, si chiude con l’enorme soddisfazione di aver dato vita all’evento che per noi alpini è il massimo: l’Adunata del Piave. Sono stati momenti impegnativi coronati da un successo strepitoso.

La nostra Sezione ha contribuito anche con numerosi eventi collaterali come la Marcia dei Cent’anni, le corali e le fanfare riunite a Conegliano, la mostra a Godega sul centenario della Grande Guerra. Parliamo ora del notevole contributo dato dagli alpini dell’ANA alla ricostruzione dei paesi terremotati.

Uomini della nostra Sezione hanno lavorato alla costruzione del centro polifunzionale a Campotosto in Abruzzo, donando fondi e lavoro di decine di alpini. L’inaugurazione a Campotosto il 25 novembre. Poi toccherà a Preci in Umbria dove gli alpini stanno costruendo un centro di aggregazione per la popolazione locale, ad Accumuli in Lazio e ad Arquata del Tronto nelle Marche. Infine altri due interventi in provincia di Macerata.

Il 2 dicembre è stata benedetta la struttura del ponte donato dall’ANA alla città di Nikolajevka e fabbricato dalla Cimolai di Pordenone. Il manufatto verrà trasportato e montato nella città russa nei prossimi mesi.

Nel giugno prossimo, poche settimane dopo l’Adunata Nazionale, ci sarà il Raduno Triveneto a Vittorio Veneto e tanti alpini saranno ospiti anche a Conegliano.

Con orgoglio devo mettere in risalto i successi del Gruppo Sportivo della Sezione e la riuscita del Torneo di Bocce Sezionale intitolato alla memoria del comm. Alfredo Battistella.

Una delegazione, anche quest’anno, si è recata a Milovice in Repubblica Ceca per rendere omaggio agli oltre 5000 prigionieri di guerra italiani, catturati dopo Caporetto, morti di malattia e stenti nel 1918.

Numerose le attività di cultura alpina e di storia, realizzate da diversi Gruppi in collaborazione con le scuole, attraverso visite guidate ai luoghi della Grande Guerra. Queste attività rientrano in un progetto promosso dalla Regione Veneto.

Fra poco sarà Natale e il mio augurio di serenità vada a tutti gli alpini della Sezione e alle loro famiglie. Auspico che la felicità della Natività sia contagiosa e porti conforto nelle famiglie dove c’è chi soffre per la malattia o un lutto subito. Noi un appuntamento natalizio per stare insieme intorno ai nostri valori lo abbiamo ed è nel cuore di tutti. Ci vediamo alla vigilia al Bosco di Cison.