CONCERTO FANFARA CONGEDATI CADORE


Luglio 2015

     UN NOVANTESIMO DA INCORNICIARE

Tante le attività e tanta musica per celebrare i primi 90 della Sezione ANA di Conegliano. Il Comitato del 90mo ha fissato un calendario con un appuntamento al mese e un Triveneto indimenticabile

Nel 2015 ricorre il 90°anniversario di fondazione Sezione ANA di Conegliano e sarà ricordato con una con una serie di manifestazioni con cadenza mensile.

E’ iniziato con successo il 22 novembre 2014, con la rappresentazione teatrale “ Centomila gavette di ghiaccio” ;ed è continuato il 17 gennaio u.s. con un’altra manifestazione, l’esibizione in concerto della Fanfara congedati “Brigata Cadore”.

La giornata è cominciata con il ricevimento e l’ospitalità dei componenti della fanfara nella sede del gruppo alpini “MO Pietro Maset” da parte del capogruppo Alberto Marcon e del maggiore Nino Geronazzo.
Dopo i convenevoli ed i saluti di benvenuto si è consumato il pranzo nell’atmosfera che solo gli alpini sanno creare.

La fanfara dopo le prove al teatro Accademia si è fatta promotrice di una piccola sfilata nel centro cittadino.

C’era qualche perplessità per la riuscita della serata, causa del tempo che non prometteva nulla di buono, ma il teatro Accademia ha registrato il tutto esaurito, per la soddisfazione di chi a lavorato, per gli alpini e la cittadinanza tutta: segno tangibile che sono ancora tanti che vogliono bene agli alpini.
Il palcoscenico offriva una magnifica visione con i componenti la fanfara schierati e/a completare la scena sullo sfondo un grande e maestoso tricolore.
Erano presenti al concerto i generali Alberto Primicerj, Franco Chiesa, il maggiore Nino Geronazzo, il sindaco Floriano Zambon, Antonio Daminato organizzatore delle manifestazioni per il 90° e molte altre Autorità Civili e Militari.
La fanfara iniziava il concerto con la marcia tanto cara agli alpini “TRENTATRE’” che tutti quelli che portano in cappello alpino hanno imparato ad amare marciando sulle nostre montagne, ai nostri incontri ed adunate, cui è seguito subito dopo l’inno nazionale cantato da tutti i presenti. Si è creata subito una atmosfera di gioiosa festa assecondata dall’imprevedibile estro del maestro Domenico Velo che via via ha condotto il concerto in una indimenticabile serata.
Un piccolo intervallo per gli interventi degli organizzatori e i complimenti al maestro Velo per la bravura dei suoi musicisti nell’esecuzione dei vari e difficili motivi eseguiti, e lo scambio di doni per ricordare questa meravigliosa serata, poi il concerto è continuato in lieta e festosa armonia ,facendo letteralmente scoppiare i presenti in una interminabile ovazione quando la fanfara ha intonato il motivo tanto amato dagli alpini della Cadore: La colpa fu (la bella del Cadore).
A fine concerto il rompete le righe, e la meritata cena presso la sede dei Gruppo MO Pietro Maset per tutti i componenti della fanfara. Un vivo ringraziamento al maestro Domenico Velo oltre per la meravigliosa serata, anche per l’impegno preso di essere presente al prossimo raduno triveneto a Conegliano.

Gino Toffoli


L'accoglienza della fanfara nella sede del Gruppo M.O. Maset