MUSEI DELL'ANA


Dicembre 2010

I Musei dell'ANA patrimonio dell'alpinità

Nel corso del 140 CISA (Conegliano aprile 2010), con lo slogan "diamo un futuro al nostro passato", si è tenuto presso la sede del gruppo Alpini M.O.V.M. Pietro Maset, il terzo incontro tra le realtà museali nazionali dell'ANA.
Quattro gli argomenti trattati:
Consuntivo dalla fase di censimento delle realtà museali ANA; Discussione sulle catalogazioni; Presentazione dell'organizzazione del Museo di Conegliano; Presentazione della "Seconda Fase" relativa ai Musei ANA.
Dopo una introduzione del Presidente del Centro Studi Giuliano Chiofalo, Depetroni ha presentato il consuntivo della raccolta dei dati relativamente alle realtà che hanno risposto positivamente al censimento già iniziato nell'estate 2009 e che ha interessato tutte le Sezioni ANA sul territorio nazionale. Il risultato è che il consuntivo al 31 gennaio 2010 ha identificato 144 realtà organizzate, individuando ben 20 Musei (15 di fatto + 5 riconosciuti) ed a questi vanno aggiunti 4 Itinerari Museali organizzati presso varie amministrazioni pubbliche.
Ben 45 sedi hanno inoltre predisposto all'interno dei propri locali una esposizione organizzata, mentre 75 sedi hanno dichiarato di custodire al proprio interno un fondo di interesse storico non esposto. Dunque 24 musei sono regolarmente aperti al pubblico, e se a questi vanno sommate le 45 sedi con le sale storiche, attualmente l'ANA può contare ben 69 siti ove far affluire il pubblico.
Si evidenzia che ciò è molto importante per il forte impatto visivo ed inoltre determinante, considerando che le visite dei giovani e delle scolaresche a questi siti sono un profondo momento didattico soprattutto per la conoscenza della storia, soprattutto quella nazionale.
Per quanto concerne le catalogazioni, l'argomento è stato illustrato dal Colonnello Stefano Basset, Direttore del Museo degli Alpini del Dos di Trento. Nell'evidenziare l'importanza di un inventario e di una catalogazione su base scientifica, il relatore si è soffermato su alcuni aspetti tecnici e sul delicato argomento dei reperti falsi consigliando alcuni accorgimenti per la loro identificazione.
L'organizzazione del Museo di Conegliano è stata presentata dal suo Direttore Luciano Barzotto e dal collaboratore Federico Furlan.
Per la seconda fase dell'impegno relativo al patrimonio museale dell'ANA, interviene nuovamente Depetroni con il contributo Fulcheri. Vengono presentate basi per creare la "Prima guida ai Musei ANA" che verrebbe resa pubblica in digitale tramite il Portale ANA.
Entro la fine dell'anno verranno presentati i 25 Musei, mentre le sedi che possiedono una sala storica saranno successivamente interessate nel primo semestre 2011.
L'uditorio, particolarmente contento, ascolta con vivo interesse sviluppo degli argomenti trattati.
Sono intervenuti: Felice Longoni (sezione Lecco), Paolo Verdoliva (sezione di Gorizia), Roberto Fontana (sezione di Bassano del Grappa), Alessandro Petracca (sezione di Cuneo), Alessandro Lana (sezione di Domodossola), Daniele Barbieri (sezione di Brescia) portando le loro specifiche esperienze.

Giuliano Luigi Chiofalo
(Pres. Comm Centro Studi ANA)