I BOCIA DEL BANCO FARMACEUTICO


Giugno 2008


Farmacia Beninato Sartor - San Vendemiano


Sabato 9 febbraio 2008

VIII GIORNATA NAZIONALE DI RACCOLTA DEL FARMACO "DONA UN FARMACO A CHI NE HA BISOGNO"

In tanti anni, anche di volontariato, è capitato  di raccogliere un po’ di tutto, tutto quello che fosse necessario far arrivare ai bisognosi di quel momento o di quella catastrofe.
Raccogliere farmaci però non ci era mai capitato, o meglio non ci era mai capitato di raccoglierli  come ci ha chiesto di fare il Banco Farmaceutico onluss.
Il tutto parte con una telefonata del Presidente Daminato, …….sai, ci ha chiesto aiuto il Banco Farmaceutico, loro si preoccupano di raccogliere Farmaci da Banco da destinare ad enti che assistono persone bisognose, pensavo che potrebbero essere i giovani Alpini della nostra Sezione a sostenere questa iniziativa……
Inizia di fatto con questo messaggio, in una telefonata, l’aiuto al Banco Farmaceutico nella raccolta dei farmaci che ogni anno organizzano il secondo sabato di febbraio, a seguito della quale seguiranno incontri e riunioni per comprendere i fini e i modi di questo aiuto che ci è stato chiesto.
Il primo quesito che ci siamo posti, è stato quello, di essere o non essere consoni a tale adesione, e così si è convenuto di informare la Sede Nazionale, attraverso il Vicepresidente Nazionale Vicario Ivano Gentili, che dopo aver riportato la nostra eventuale disponibilità, ci ha dato il via libera a procedere, con il plauso, per l’iniziativa e la volontà nel volerla sostenere, di chi era stato interpellato.
Il tutto benzina per i nostri motori, e allora ci siamo messi la lavoro.    
Ci chiedono di raccogliere dei farmaci, nella Giornata Nazionale della Raccolta del Farmaco che ogni anno si tiene il secondo sabato di febbraio. Dovevamo raggiungere il quorum di almeno due giovani volontari per ognuna delle 15 farmacie coinvolte nel territorio di competenza della nostra Sezione. A seguito del primo invio dei nominativi da parte dei capigruppo dei propri giovani Alpini, si è tenuto il primo incontro, nel quale si era già capito, che l’impegno poteva essere affrontato. Ampia infatti è stata la disponibilità di tutti i giovani presenti, e così, negli incontri successivi è stato realmente possibile completare il calendario delle farmacie.
Il risultato a fine raccolta è stato altroché soddisfacente, infatti se nel febbraio del 2007 in assenza di volontari Alpini, sono stati raccolti in quelle 15 farmacie 669 farmaci, nella raccolta di quest’anno con gli Alpini, ne sono stati raccolti nelle stesse farmacie 1409 ovvero il 110 % in più.
Con l’impegno di circa 36 giovani Alpini, dei nostri gruppi, è stato possibile far arrivare i farmaci raccolti, al Piccolo rifugio di Vittorio Veneto, ai Frati Cappuccini di Conegliano, alla Comunità La Porta di Sarmede e in una casa di riposo-accoglienza di Pieve di Soligo.
Questo risultato, è quindi altroché soddisfacente, anche e soprattutto sotto il profilo umano e sociale, dedito all’insegna di quella solidarietà, che migliora la vita.
Grazie quindi a tutti i giovani Alpini, che sfatando i molteplici giudizi, a volte purtroppo fondati, di una gioventù in degrado, hanno dato reale prova di interpretare nel migliore dei modi l’altruismo che da sempre gli Alpini insegnano.


Nella giornata della Giornata Nazionale della Raccolta del Farmaco più che raddoppiato rispetto al 2007 il numero di medicinali ricevuti grazie ai giovani alpini

A seguito della richiesta di collaborazione del Banco Farmaceutico Onlus a partecipare alla giornata nazionale della raccolta del farmaco, la Sezione A.N.A. di Conegliano, dopo opportune verifiche, ha deciso di aderire e sostenere l’iniziativa.
L’impegno organizzativo e operativo è stato affidato ai “giovani” Alpini iscritti nei 30 gruppi che formano la sezione.
La giornata nazionale della raccolta del farmaco, che si tiene ogni anno il secondo sabato di febbraio, si preoccupa di raccogliere, nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa, farmaci da banco, da donare a enti che assistono persone bisognose, enti mirati e convenzionati con le stesse farmacie, con un precedente accordo.
Il donatore vede da subito il beneficiario della raccolta, perché scritto nella locandina esposta in farmacia, ente che è sempre vicino territorialmente alla farmacia coinvolta. Gli enti beneficiari della nostra raccolta sono stati, il Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, i Frati Cappuccini di Conegliano, la Comunità La Porta di Sarmede, e una casa di riposo di Pieve di Soligo.
L’organizzazione pre-raccolta ha visto lo svolgersi di alcune riunioni per chiarire e diffondere i perché dell’adesione all’iniziativa, e raggiungere l’obbiettivo di avere almeno 2 giovani Alpini presenti nelle farmacie aderenti. Alla fine della parte organizzativa, si è potuto constatare con soddisfazione, che poteva essere assicurata la presenza di 2 giovani Alpini per ognuna delle farmacie designate.
Le farmacie coinvolte nel territorio di competenza della Sezione di Conegliano risultano essere 15, gli Alpini presenti a promuovere la raccolta saranno alla fine 36.
Il cittadino quindi, al suo ingresso in farmacia, trova gli Alpini dotati di Cappello Alpino, pettorina pubblicitaria e forniti della logistica necessaria per la raccolta, qual’ora avesse deciso di acquistare un farmaco, si rivolge al farmacista che, è munito di una lista preconfezionata nella tipologia e nel numero totale necessario di farmaci. Il farmacista compilerà un blocchetto doppia coppia, darà il farmaco e una copia del biglietto  al cittadino che lo consegnerà all’Alpino. Esso riporrà il farmaco nella scatola adatta e archivierà i biglietti. L’Alpino inoltre si preoccuperà di compilare i documenti con il tipo di farmaco donato, e la relativa quantità.
Alla fine della giornata, il farmacista, e l’Alpino conteranno i farmaci e controlleranno le corrispondenze con : farmaci, biglietti del blocchetto doppia coppia e la lista compilata. Tutti i documenti verranno chiusi in una busta che verrà consegnata dal Banco Farmaceutico. I farmaci saranno chiusi in una scatola sigillata e messa da parte. Il farmaco quindi non esce dalla farmacia, l’ente con i biglietti consegnati andrà nella farmacia designata a ritirare i farmaci per lui raccolti.
Si può notare con soddisfazione che la raccolta nelle farmacie con la presenza degli Alpini, sia stata di molto superiore a quella dell’anno precedente, in assenza di Alpini.
Il numero di farmaci raccolti nelle 15 farmacie di nostra competenza sono stati quest’anno 1409 contro i 669 dello scorso anno nelle stesse farmacie, quindi con un incremento del 110%.
Come per il Banco Alimentare, tutti, farmacisti e Alpini hanno potuto constatare l’assoluta serenità dei cittadini nel consegnare in mani Alpine i farmaci donati.
Possiamo affermare che l’esperienza della raccolta del farmaco è stata assolutamente positiva. Il Banco Farmaceutico ha fornito il materiale per la logistica, che fondamentale, era presente in tutte la farmacie, il farmaco è stato trattato, come ci eravamo preposti, con la giusta discrezione. Abbiamo constatato nella gente, consapevolezza dell’iniziativa, sensibilità. Mediamente due persone su tre hanno donato un farmaco.
Piena soddisfazione quindi da parte degli Alpini per una ordinata organizzazione e una riuscita raccolta, che ha portato ad un risultato assolutamente appagante, nei numeri, sotto il profilo umano e sociale, all’insegna di quella carità che migliora la vita.

Manuele Cadorin


Un po' di storia

“Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco”: un’iniziativa benefica che ha come finalità l’aiuto dei bisognosi.
Tale evento, vede la luce sette anni fa, nell’autunno del 2000, a Milano, grazie alla collaborazione tra la Compagnia delle Opere e Federfarm. Viene creata un’associazione senza scopo di lucro, denominata “Banco Farmaceutico”.
L’anno successivo, il 2 febbraio 2002, sono diciassette le province coinvolte e viene raccolto un grande numero di farmaci: circa 55.000.
Una volta raccolti, i medicinali, sono stati destinati ad enti ed associazioni, che ne hanno fatto richiesta.
Se nel 2003, le province aderenti sono quarantadue, l’anno successivo diventano  cinquantadue con cinquecentocinquanta comuni; il risultato della raccolta: 143.600 farmaci.
Il 12 febbraio 2005, si svolge la quinta giornata, e questa volta i medicinali raccolti raggiungono quota 200.000.
Nel 2006, in occasione della sesta giornata aderiscono ben duemilacentocinquanta farmacie  e settantuno sono le province coinvolte.
L’anno scorso nell’occasione della settima giornata nazionale del “Banco Farmaceutico” aderisce anche la provincia di Treviso. Centodieci le farmacie coinvolte e tredici gli enti convenzionati all’iniziativa:
l’Associazione Murialdo di Treviso;
l’Associazione Piccola Comunità Onlus di Conegliano;
il Gruppo Caritas Provincia Veneta dei Frati Minori Cappuccini di Conegliano;
l’Associazione la Nostra Famiglia Polo Regionale di Conegliano;
l’Associazione Sorgenti di Santa Scolastica di Follina;
la Casa di Accoglienza Domus Nostra di Sarmede:
la cooperativa sociale la rete di Silea;
l’Associazione Ceis Società Cooperativa di Treviso;
l’Associazione di volontariato "La Tenda" di Treviso;
la Fondazione di culto e religione Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto;
il Monastero Cistercense del SS. Gervasio e Protasio di Vittorio Veneto;
la Caritas diocesana di Vittorio Veneto.
Alla fine, si scopre che Treviso e provincia hanno raggiunto un bel risultato: è la seconda provincia del Veneto, per numero di farmaci raccolti.
L'attività del Banco è finalizzata alla raccolta di farmaci che non necessitano di ricetta medica, cioè esclusi dal servizio sanitario nazionale e quindi totalmente a carico di chi ne ha bisogno: antiacidi, antimicotici topici, antinfiammatori orali, antinfiammatori topici,  antinfluenzali, antipiretici per adulti e per bambini, antisettici per la gola, antiistaminici orali, antiistaminici topici, antitosse, cicatrizzanti, colliri, decongestionanti nasali, disinfettanti e lassativi.


CHE GIORNATA!

Che bello poter aiutare delle persone che si trovano in difficoltà!; è con questo motto che il primo sabato di febbraio un piccolo esercito di giovani si sono rimboccati le maniche ed hanno presidiato le farmacie del comprensorio della nostra Sezione, raccogliendo farmaci in collaborazione con la compagnie delle opere.
A differenza della Colletta alimentare, dove la gente entrava al supermercato e donava qualcosa, nel banco farmaceutico la raccolta è stata più silenziosa e discreta. Quando uno si reca in farmacia, vuol dire che ha qualche problemino di salute e per questo la partecipazione all’iniziativa era meno appariscente ed allegra.
La notte prima dell’iniziativa non ho chiuso occhio, per la preoccupazione che tutto filasse liscio, come il giorno prima di un’interrogazione di scuola. Ma la partecipazione ed l’abbondante raccolta mi ha abbondantemente ricompensato.
Dobbiamo ringraziare il nostro presidente Daminato che ha affidato ai giovani l’organizzazione di questa raccolta del farmaco: è stato una mossa vincente, oltre che per i risultati, anche per il gruppo dei giovani che con entusiasmo ha raccolto la sfida.
Un ringraziamento, del tutto personale, (a cui si aggiunge tutta la Sezione, ndr) al mio collega Manuele Cadorin, sostenitore e motore dell’iniziativa, per aver aperto la strada e spronato me ed il gruppo giovani. Ai giovani e a tutti i partecipanti a questa iniziativa va un grazie di cuore, perché senza il loro interessamento e la loro collaborazione, tutto questo non lo avremmo potuto realizzare.
Allora, un arrivederci al prossimo anno, con il raddoppio dei giovani impegnati per la raccolta del farmaco, ma anche nelle altre attività sezionali.
Il futuro è nelle mani di Voi giovani alpini, dimostrate che alpino non è uguale a vino, ma alpino è uno con il badile o la cazzuola in mano, sempre pronto a costruire qualcosa di utile per la comunità, e anche questa ultima iniziativa ne da testimonianza.

Alberto Galli


Farmacia Battistella - Pieve di Soligo

Farmacia Comunale - Falzè di Piave


Farmacia Fiorenzato - Conegliano


Farmacia Carli - Conegliano


Farmacia Melati - Conegliano


Farmacia Losego - Conegliano


Farmacia Fiorenzato - Conegliano

Farmacia Vigilanti Cama - Bocca di Strada


Farmacia Pezzè - Santa Lucia di Piave


Farmacia dall'Assunta - Sernaglia della Battaglia


Farmacia Grigio - Mareno di Piave

Farmacia Melati - Conegliano


Farmacia Schiratti - Pieve di Soligo


Farmacia Modenese - Conegliano


Farmacia Sabadin - San Fior


Un brindisi a fine raccolta


Farmacia Tonolo - Conegliano