SI ACCENDONO I RIFLETTORI SUL GSA


Giugno 1995

Il Presidente Nazionale Dr. Leonardo Caprioli lancia un forte monito ai soci per un maggior impegno sportivo e una più sentita partecipazione ai GRUPPI SPORTIVI ALPINI.
Nel corso dell'Assemblea annuale dei Delegati tenutasi Domenica 28 maggio, nei locali del Teatro delle Erbe in Milano particolarmente interessante e ricca di spunti è stata l'attenzione, tutta nuova, dedicata dal Presidente Nazionale alle attività sportive patrocinate dall'A.N.A., con particolare riguardo alla realtà operativa dei GRUPPI SPORTIVI ALPINI.
Molti passaggi centrali della relazione morale letta dal Dr. Leonardo Caprioli hanno evidenziato come la pratica sportiva sia, al pari della Protezione Civile, di interesse strategico per la vita e l'evoluzione dell'Associazione. In particolare la possibilità di avvicinare i giovani, di avviarli alla pratica dei tradizionali sports di montagna e, contemporaneamente, di far loro assaporare i valori e lo spirito che caratterizzano il Sodalizio, rappresenta il primo passo verso la scelta di prestare servizio volontario o di leva in un Reparto Alpino, senza al momento fatidico dell'arrivo della cartolina precetto cadere vittime del famoso cervellone che manda i nostri figli in marina e viceversa. Sempre nel corso della lettura della relazione morale, esplicito è stato il richiamo alle manifestazioni sportive organizzate nel corso del 1994 dal COMITATO NORD ORIENTALE G.S.A. e ciò ci gratifica particolarmente.
E' un plauso all'impegno e alla dedizione che i Gruppi Sportivi del Triveneto (il nostro è tra i più attivi) e il Comitato stesso, presieduto dal nostro Stefano Stefani, hanno profuso sia in sede locale, sia a Milano al Consiglio Centrale del G.S.A. ed è una conferma della bontà delle scelte dei nostri Consigli Sezionali e di Gruppo che appoggiando e caldeggiando l'opera del G.S.A. sono stati buoni interpreti degli indirizzi associativi.

Il delegato sezionale V.P.
Nicola Stefani