GRUPPO SPORTIVO


Dicembre 1991

PRIMO TROFEO SEZIONALE DI BOCCE A COPPIE


La coppia che era favorita: Stella-Lucchetta
e il capogruppo Maschietto, ammirano divertiti
lo stile equilibrato del “vecio” Checo Salvador.

I finalisti del torneo con l’arbitro.


Il vice presidente Bozzoli premia i vincitori del torneo:
Salvador e Da Ros.

La collaborazione tra la sezione, il G.S.A. e il gruppo “M.O. Maset”, ha dato vita al 1° Trofeo sezionate di bocce, svoltosi l’8 settembre (data storica per i non più giovani).
Un grosso successo dal punto di vista sportivo e prettamente tecnico; con delle partite incandescenti, che hanno messo a dura prova le coppie partecipanti.
L’ha spuntata, alla fine della giornata, la favolosa coppia Da Ros-Salvador, due veri soci alpini.
Il ritrovo per la prima partita era previsto alle 8.30 presso i campi del “Colnù” (sede gara), delle “Tre Corone” e di “San Vendemiano”.
Le trentadue coppie iscritte si sono presentate puntualmente e quindi si è dato il via alla competizione,in perfetto orario.
Il primo turno si è presentato come il più “puro”, c’erano alcune coppie che non masticavano molto di bocce, però è prevalsa la sportività.
E giusto ricordare la coppia De Zotti, formata dal capogruppo di Vazzola e da suo figlio, entrambi Soci del G.S.A.; le due coppie inviate in extremis dal gruppo di Sernaglia quattro giovanotti molto simpatici, anche se non in possesso di una classe cristallina, hanno dato filo da torcere ai loro avversari, divertendo il pubblico. Alla corsia n. 8 dei campi di “Colnù” c’è stato il derby Parè-Collabrigo, vinto da quest’ultimo. Di rilevanza pure l’eliminazione, al primo turno, della coppia De Nardi-Morbin del “gruppo Maset”, ad opera della coppia Botteon-Zanella di Bibano-Godega.
Alle ore 10 tutte le coppie degli altri campi sono rientrate al “Colnù”, per il prosieguo della manifestazione.
E qui è avvenuto l'imprevedibile, ciò che nessuno si sarebbe aspettato: la coppia regina della vigilia Lucchetta-Stella di Pieve di Soligo, ritenuta la favorita del torneo - dopo una tiratissima partita durata due ore - ha dovuto lasciare il campo sconfitta dalla sorprendente coppia di Mareno Da Ros-Salvador.
E stato detto che questa partita era da finale, ma la sorte ha voluto così. Un plauso, comunque, alla coppia Lucchetta-Stella, giocatori rispettivamente di serie A e C, che hanno saputo accettare la sconfitta con filosofia, e ci hanno onorato con la loro presenza per tutta la giornata: due veri campioni nelle bocce e nella vita.
Sugli altri campi si è registrato un’altro colpo di scena: l’eliminazione della coppia Maschietto-Marcon (Gr. Maset) ad opera della coppia De Zotti-Dall’Antonia (Gr. Bibano-Godega); buon per il capo- gruppo Maschietto che gli avversari sono andati poi in finale, altrimenti...
A mezzogiorno, come da programma, il provetto arbitro Rino Gottardi, ha sospeso le gare per dare la possibilità ai giocatori e a quanti erano intervenuti di recarsi sotto la tenda-cucina, appositamente installata dagli alpini del gruppo “Maset”, per rifocillarsi con un lauto rancio, permettendo ai contendenti di conoscersi meglio.
Dopo la gradita sosta sono riprese le dispute. Alla prima semi- finale hanno approdato le coppie De Zotti-Dall’Antonia e Marcolin-Gava, entrambi del Gruppo di Bibano-Godega, mentre nella seconda si sono affrontate le coppie Salvador-Da Ros di Mareno e Modolo-Saccon di San Vendemiano. Il caldo e la fatica si sono fatte sentire, le partite sono diventate difficili e logoranti. L’hanno spuntata, non senza difficoltà, le coppie De Zotti-Dall’Antonia e Salvador-Da Ros.
La finale è avvenuta, dunque, tra le due coppie rimaste in lizza: Bibano-Godega e Mareno. E stato un incontro tiratissimo, che ha visto un inizio favorevole alla coppia di Bibano-Godega; ma i puliti del “vedo” Salvador e le spazzate del “bocia” Da Ros, hanno messo iii difficoltà gli avversari, anche se validissimi, rimontando il parziale negativo, e mantenendo la testa, con eccezionale calma, si sono aggiudicati la partita, conquistando pertanto l’ambito “Trofeo”.
stato un tripudio per i due vincitori, molto noti nell’ambito dell’associazione alpini; basti ricordare che Francesco Salvador è stato capogruppo di Mareno di Piave per ben cinque lustri.
Le premiazioni sono avvenute alla presenza di molti alpini, del vice presidente della sezione Battista Bozzoli, del direttivo sezionale e del gruppo “M.O.P. Maset” col capogruppo Maschietto e del direttivo GSA.
Gradita è stata la partecipazione del dott. Luciano Daminato, assessore allo Sport del Comune di Conegliano. Molto gradito, in quanto di sapore alpino, è stato il Trofeo, perchè rappresentato da un’aquila posta su di un piedestallo.
Un ultimo ringraziamento, che doveva essere il primo, lo rivolgiamo al “Padreterno” che, infischiandosi delle pessime previsioni atmosferiche fornite dai vari telegiornali, ci ha regalato una meravigliosa giornata piena di sole e soprattutto di un sano ed autentico SPORT. L’unico neo a margine della manifestazione, è il rammarico degli organizzatori nell’aver constatato il carente interessamento da parte di alcuni capigruppo all’iniziativa - che meritava maggiore attenzione —nonostante i ripetuti appelli. Peccato!
Un plauso va rivolto alla Fanfara Alpina per aver allietato con le sue marce la serata.
Speriamo che il recente riassetto della nostra sezione porti una maggiore sensibilizzazione e un più forte attaccamento alle iniziative della sezione e ai suoi “Figli” il G.S.A. e la Protezione Civile.

Michele Pilla