ANAGRAFE


Dicembre 1987

RICONOSCIMENTI E PROMOZIONI
Il vice presidente, già consigliere nazionale geom. Lino Chies è stato insignito, su proposta dell'ANA, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il nostro socio capitano Giulio Dal Pos, recentemente, è stato promosso maggiore.
Agli amici Lino e Giulio le nostre felicitazioni.


NASCITE

• Gruppo di Conegliano-Città.
E arrivata la “stellina” Elisa ad alimentare il focolare di felicità del socio Sandro-Paolo Bonutto, della sua cara sposa Paola, del primogenito Stefano e dei nonni Lia e Renato Brunello, i quali, — quando l’eco dello stappo delle bottiglie di buon prosecco ancora non si era spento — han dovuto “fiumarne” dell’altro, per brindare gioiosamente con il figlio alpino Sergio e la sua Mariuccia, la continuità della “stirpe alpina” con la nascita di Alessandro.

• Gruppo M.O. Pietro Maset
Grande festa in casa del socio Luigi Sperandio e della gentile consorte Tecla — ai quali si sono associate le sorelle Mara e Luisella con il marito Aristide Zilio — per l’arrivo “dell’alpinetto” Mirko.


• Gruppo di Fontigo
Fiocco rosa in casa del socio Renato Tessaro e gentile signora Olinda per la felice nascita della “stellina” Silvia, gioia dei nonni Lina e Fermo Stramare, capogruppo.

• Gruppo di Parè
Brindisi eccezionali nella cantina ben fornita del socio Davide Tardivel per il bel regalo che gli ha fatto la sua gentile signora Luciana, dando alla luce la secondogenita Ania.

Alle famiglie dei neonati i più sentiti ed affettuosi rallegramenti di “Fiamme Verdi”.


LUTTI

• Gruppo di Bibano - Godega
E' deceduto il consigliere Livio Gava, 3° art. mont,, socio esemplare per la sua costante collaborazione e grande disponibilità. Qualche mese dopo se ne andato anche il socio Battista Bazzo, 8° Rgt. Alpini.
Il gruppo rinnova le condoglianze ai familiari.

• Gruppo di Conegliano Città.
Se n andato improvvisamente, silenziosamente come aveva vissuto, il socio, l’amico Carlo Bressan, classe 1927, già appartenente all’8° Reggimento Alpini, lasciando nello sconforto i familiari e nell’amarezza tutti noi.

• Gruppo di Collalbrigo
Il socio Primo Borsoi, classe 1925, andato avanti. E stato alpino del 7° Reggimento; per tanti anni consigliere e tesoriere del Gruppo.

• Gruppo di Pieve di Soligo
Il Gruppo ricorda la scomparsa del proprio socio Cav. di Vittorio V. Vincenzo Bortolin, classe 1893.

“Fiamme Verdi” rinnova ai familiari degli scomparsi il più profondo cordoglio.


UNA SALUTARE MEDITAZIONE

Alla fine del novembre 1942, il giorno dopo una cruentissima battaglia sul fiume Don in Russia, un cappellano e un medico con alcuni alpini erano dediti al pietoso impegno di recuperare e seppellire le salme dei caduti, sulla tasca di un alpino della divisione Julia (battaglione Tolmezzo) fu trovato un foglietto scritto a matita copiativa con la poesia sottostante. Il foglietto era macchiato del suo sangue. L’alpino si chiamava Torresan Pietro. Questa testimonianza e la poesia che segue è stata trasmessa da Enzo Forzano a "Frate Mago" Foggia, anche lui "vecio barba della Julia" che definisce la poesia una delle quattro colonne che reggono il solido Tempio della mia incrollabile fede

Ascolta o Dio

Ascolta, o Dio:
io non ho mai parlato con te, voglio salutarti. Come stai?
Sai... mi dicevano che non esisti, e io, povero sciocco, credetti che fosse vero.
Stasera, quando stavo nascosto nel fosso di una granata, vidi il tuo cielo...
Chi avrebbe creduto che per vederti sarebbe bastato stendersi sul dorso!
Non so ancora se vorrai darmi una mano, credo almeno che mi comprenderai.
E' strano che non ti abbia incontrato prima,
ma solo in un inferno come questo.
L‘offensiva ci aspetta fra poco.
Mio Dio, non ho paura da quando ho scoperto che sei vicino.
Il segnale!... bene, devo andare.
Dimenticavo di dirti che ti amo.
Lo scontro sarà orribile...
Stanotte chissà...
Non sono mai stato tuo amico, lo so, però... mi aspetterai se arrivo da te?
Guarda come sto piangendo...
Tardi ti ho scoperto...
Quanto mi dispiace!
Perdonami... Devo andare.
Buona fortuna!
Che strano...
Senza paura vado alla morte.

Pietro Torresan