ANNUALE SIMPOSIO DEI DIRIGENTI ALPINI


Maggio 1985

L'ANNUALE SIMPOSIO DEI DIRIGENTI ALPINI
IN SERVIZIO CON QUELLI IN CONGEDO

Suscita ancora molto interesse, ed è molto sentita, sia dalle penne nere coneglianesi che dagli ufficiali delle Brigate Alpine «Julia e Cadore» l’annuale incontro organizzato dalla Sezione.
La presenza numerosa e responsabile dei dirigenti sezionali e dei gruppi desta ammirazione tra i qualificati Alpini in servizio.
Il raccoglierci, anche se solo una volta all’ anno, ci consente di affrontare serenamente e costruttivamente argomenti che interessano quotidianamente la nostra attività e la vita della nostra associazione, e che mettono in risalto lo spirito combattivo di ogni componente, per il perse gui- mento degli obiettivi che maggiormente si propongono.
La Cadore era rappresentata dal gen. Eugenio Mocchi - da poco nominato comandante della stessa, in sostituzione del gen. Jean - dai maggiori Carlo Milani, Roberto Ridolfi comandante il Battaglione «Feltre» , dai capitani Antonio Coletti, Giovanni Piva, Domenico Panella; mentre della «Julia» erano presenti i tenenti colonnelli Mario Barbera comandante il Gruppo Conegliano» di artiglieria da montagna, Romeo Calò comandante il Battaglione «Vicenza», Luciano Spagnut vice comandante del Battaglione «Tolmezzo», Luigi Zanfi, Giuseppe Niemiz, Giovanni Petronio, Mario Siccardi, Giuseppe Pastorino, Ugo Pataccini; i maggiori Adriano Cattelan, Mazzolini, Rosario Calvo e il cap. Rolandi.
Ospiti pure il col. Vittorio Vettorazzo comandante del servizio di polizia al 5° C. A. e il mar. magg. Giuseppe Castorina, comandante la stazione C.C. di Conegliano.
Mentre il sindaco dott. Giubilato, il prof. Comuzzi ed altre autorità civili non hanno potuto accettare l’invito per impegni inderogabili.
Assenti più che giustificati il consigliere nazionale geom. Luigi Casagrande e il geom. Lino Chies, perché impegnati per i problemi dei terremotati dell’Italia Meridionale, per conto della nostra associazione: a loro è stato rivolto un caloroso saluto ed augurio di buon lavoro, nonché i complimenti per l’importante e significativo incarico.
Nella circostanza è stato rivolto un saluto e l’augurio di pronta guarigione al capo gruppo cav. Giovanni Zanella, il quale durante la chiusura del suo distributore di benzina ha subìto un’aggressione venendo percosso e derubato.
Il presidente della sez. prof. Vallomy nel suo intervento ha calorosamente rin graziato gli ospiti per aver accettato l’invito, in particolare il gen. Mocchi e il ten col. Barbera, e ai convenuti, con il saluto, ha voluto formulare gli auguri di Buon Natale e migliore anno nuovo, estendendolo a tutte le loro famiglie. Le Penne Bianche hanno ricambiato di gran cuore, offrendo nel contempo un significativo dono.
La serata ha avuto il suo epilogo nella nostra sede, dove agli ospiti, oltre alla frutta secca e all’ ultimo bicchiere - preparato dal sempre premuroso Mario - è stata offerta la tradizionale « grappa » di produzione locale.

R. B.