ANAGRAFE


Giugno 1979

I NOSTRI MORTI

• Gruppo di SOLIGO
Un Socio morto per salvare gli altri
Profonda costernazione ha suscitato la tragica scomparsa di Pietro Zago di 29 anni, socio del Gruppo di Soligo.
Dopo aver prestato servizio al battaglione «Gemona» dell’8° Alpini, Zago si era prontamente iscritto al Gruppo di Soligo alle cui attività aveva sempre partecipato distinguendosi per la sua serietà, per il suo impegno e la generosa disponibilità.
Anche nel mondo del lavoro si era meritato la stima e l’apprezza- mento dell’impresa di autotrasporti presso la quale prestava servizio come camionista.
14 novembre scorso, durante uno dei suoi frequenti viaggi sulle strade d’Italia, e precisamente sulla autostrada Rovigo-Padova quel giorno avvolta in una nebbia che rendeva estremamente pericoloso il traffico, si imbatté in un incidente stradale, evitando con prontezza ed abilità di farsi coinvolgere. Rendendosi però conto dell’estrema pericolosità dell’ingombro, fermò il suo autocarro nella corsia di emergenza e scese immediatamente per segnalare ai veicoli, che numerosi sopraggiungevano, il grave pericolo che in tal modo riuscirono ad evitare. Ecco però che un automezzo, per la visibilità quasi nulla, lo travolse ferendolo in modo irrimediabile.
Vittima della sua generosità, Pietro Zago ha lasciato la moglie e i genitori nel dolore più atroce, e le due adorate figliolette, una di sei anni e l’altra di non ancora tre mesi di età.
I funerali si sono svolti a Soligo con larga partecipazione di popolo e con la presenza di tutto il Gruppo di Soligo e le rappresentanze di altri Gruppi. Ancora, anche da queste colonne, esterniamo agli affranti congiunti di Piero il nostro più sentito cordoglio.

• Gruppo di CONEGLIANO Città
Il socio Marcon Bernardo è deceduto l’1 dicembre.

• Gruppo di GODEGA-BIBANO
Durante l’anno 1978 il Gruppo ha perduto i seguenti soci: Francesco Giacomel, Domenico Marcon, Osvaldo Tocchet, e Gino Zanchettin.

• Gruppo di OGLIANO
A seguito di incidente agricolo, il 24/11 ha perduto la vita Leo Zanin, 26 anni, figlio del socio Aldo.

• Gruppo di ORSAGO
Gli alpini del Gruppo hanno partecipato numerosi e commossi alle esequie dello stimatissimo proprio socio Cav. di V.V. Lino Tamanini.

• Gruppo di SERNAGLIA DELLA B.
Il gruppo ricorda i soci recentemente scomparsi: Enrico Adami, Giustino D’Agostin, Luigi Greco, Giuseppe Pavan, Angelo Stella, Antonio Villanova, Aldo Zannoni e Domenico Zannoni.

• Gruppo di PIEVE DI SOLIGO
Il Gruppo ha perduto il socio Antonio Zambon, della classe 1906.
Altra grave perdita si è avuta con il decesso di Giacomo Balbinot detto «Meto», sergente alpino della classe 1901, che era stato tra i soci fondatori e solerte consigliere dell’attuale Gruppo. Alla sua tipica osteria «la Montagnera» accoglieva tutti con cordialità, sempre in allegria e pronto a stimolare energicamente soprattutto i giovani soci perché si dedicassero alle attività del Gruppo. I funerali si sono svolti il 25 marzo, con larga partecipazione di soci di Pieve e di altri Gruppi del Quartier del Piave.

• Gruppo di GRUPPO DI REFRONTOLO
Gli alpini di Refrontolo hanno perduto il cav. rag. Giuseppe Meneghetti, della classe 1900, che per
lunghi anni era stato validissimo loro capogruppo e componente del consiglio direttivo sezionale. La prova dell’affetto ampiamente meritato si è avuta nella triste circostanza dei funerali ai quali erano presenti molti gruppi con tanti alpini di ogni età.

• Gruppo di SAN VENDEMIANO
Il 3 luglio ci ha lasciato il socio Celeste Tomasi, classe 1919, deceduto dopo un breve ricovero in ospedale in seguito ad un incidente stradale.
Di famiglia assai numerosa - 11 fratelli - combattente col 7° sul fronte occidentale in Francia e su quello greco-albanese, dopo l’8 settembre del ‘43 riuscì a sottrarsi alla deportazione in Germania, saltando dal treno in corsa.
I soci del gruppo, accorsero numerosi ai suoi funerali che ebbero luogo nella parrocchiale di Tarzo.

• Gruppo di SOLIGHETTO
E’ prematuramente deceduto il socio Angelo Lorenzon, noto pittore e amico carissimo amato da tutti i soci del Gruppo.
Il direttore M. Altarui e i redattori Bozzoli e Bellotto, si uniscono al Consiglio sezionale e ai soci di tutti i Gruppi per esternare la partecipazione al lutto del presidente del nostro comitato di redazione Renato Brunello per la perdita del padre Antonio, Cavaliere di V.V., avvenuta a Montebelluna il 22 aprile.


NASCITE

• Gruppo di CONEGLIANO-CITTA’
L’alpinetto Enrico è giunto il 26 settembre ad allietare la casa del socio Attilio Cracco.
Il 3 dicembre il socio Francesco Fontana ha avuto in dono dalla sua sposa signora Giuseppina l’alpinetto Federico.
Alla vigilia della Befana, il 5 gennaio, è arrivato Nico, figlio del socio Giovanni Fontana.

• Gruppo di OGLIANO
A rendere completa le felicità del socio Luigi Ghirardi e della sua sposa signora Santina, il 4 dicembre è arrivato Daniele.

• Gruppo di S. MARIA - S. MICHELE
Altra stellina è Patrizia Varaschin, nipote del socio Eugenio.

• Gruppo di PIEVE DI SOLIGO
Il 9 luglio è giunta in casa del socio Luigi Busetto la stellina Patrizia.
Altra bella bambina, Sara, è nata per la gioia del socio Natale Bernardi e della sua sposa signora Celestina.


MATRIMONI

• Gruppo di CONEGLIANO-CITTA’
Il socio Paolo Bonutto ha condotto all’altare la signorina Paola Brunello, figlia di Renato consigliere del Gruppo e sezionale.

• Gruppo di OGLIANO
Il socio Marcello Silvestrin e la signorina Flora Serafin (figlia del vice capogruppo Mansueto) si sono uniti in matrimonio il 6 gennaio.
 


A conclusione delle riportate notizie di «anagrafe» - per le quali partecipiamo al dolore delle famiglie colpite dal lutto, e alle gioie ed attese dei soci per gli avvenimenti lieti - preghiamo i capigruppo (o i segretari dei gruppi) di aiutarci a rendere queste cronache più complete e tempestive.
La limitata periodicità del nostro giornale già provoca un «invecchiamento» delle notizie, e la faccenda si fa più grave se ci vengono segnalati avvenimenti che risalgono ad un anno (e più). In questo numero avremmo infatti dovuto pubblicare (e approfittiamo per farlo) l’annuncio della morte - avvenuta l’1 marzo 1978 - di Pietro Grava socio del Gruppo di Ogliano.
Raccomandiamo quindi, anzitutto, il sollecito invio delle informazioni affinché gli sposi non facciano in tempo, prima dell’annuncio del loro matrimonio, a mettere al mondo magari un paio di figli.
In caso di decesso di soci: segnalare se si tratta di un combattente e, oltre la data di decesso, se ai funerali era presente il gagliardetto del gruppo.
Per le nascite: indicare la data dell’evento e magari precisare se si tratta di primogenito; oltre al cognome e nome del padre, comunicare il nome (basta quello di battesimo) della madre. In caso di nascita di nipoti, precisare se il socio è con ciò diventato nonno (gli zii è bene lasciarli stare).
Per i matrimoni: indicare data e cognome e nome degli sposi. Per lo sposo precisare se è socio; per la sposa precisare se è figlia di un socio.