MARENO DI PIAVE
Mareno
di Piave, sulla riva sinistra del Piave, di fronte allo storica Lovadina.
Testimonianze storiche affermano che nel 569 il condottiero dei Longobardi,
Alboino, percorse la via Ungheresca per incontrarsi sulle rive del Piave con
Felice, vescovo di Treviso. Il paese era sviluppato lungo la via Ungaresca che
da Treviso conduceva a Conegliano. Da qui passarono i Romani, Visigoti, Vandali,
Unni ed infine i Longobardi guidati da Alboino dominarono fino al 655.
Teatro di invasioni barbariche, distrutto pił volte, saccheggiato, sotto la
continua minaccia di inondazioni, racchiuso tra il fiume Piave e il Monticano.
La zona acquitrinosa in seguito bonificata era nota in passato per la presenza
degli arbusti adatti alla costruzione di canestri.
In epoca medioevale il paese fu coinvolto nelle lotte contro Treviso da parte
dei coneglianesi e Ceneda.
Dal 1388 al 1797 visse sotto la dominazione veneziana.
Frazioni:
Santa Maria di Piave, Ramera, Bocca di Strada, Soffratta,
Da visitare:
La Chiesa Parrocchiale di Mareno (1300), eretta su resti di una cappella, conserva affreschi del Canaletto e di Annibale Nicolosi e una Pala di Francesco Beccaruzzi(1550) | |
Chiesa di Soffratta | |
Chiesa di Bocca di Strada |
Villa Tron (XVI sec.) oggi Villa Doną delle Rose conserva un monumento
sepolcrale del Doge veneziano Francesco Doną delle Rose attribuita al Sansovino.
Villa Paoletti(XVII sec.) con capitello dedicato alla Madonna del Caravaggio.
Il centro di Mareno
La chiesa
Arcipretale di Mareno con il vecchio campanile distrutto dagli austriaci in fuga
il 27 ottobre 1918
Sede Municipale inaugurata domenica 28 giugno 1953
La banda musicale di Mareno a Trieste anni '50