GRUPPO SERNAGLIA


Dicembre 1988

IL GRUPPO CRESCE
Sale a 243 il numero degli iscritti al Gruppo di Sernaglia. 12 alpini e 4 amici costituiscono l’incremento di quest’anno 1988.
E' dunque efficace il richiamo di una associazione che non solo concretizza il fascino della memoria di tante e svariate esperienze più o meno lontane, ma soprattutto riesce a coagulare tanta spontanea disponibilità e tante energie finalizzate a svolgere un ruolo significativo dentro la vita di una paese.

IL GRUPPO PARTECIPA ALLA XL SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI
Il patto di amicizia e di collaborazione fra ali alpini sernagliesi e la locale Scuola Materna si traduce ogni anno in numerose iniziative realizzate insieme.
Sta diventando tradizione la partecipazione alla sfilata dei carri allegorici, durante i festeggiamenti di S. Valentino: tanto più non poteva mancare la loro presenza nell’importante 40° edizione del 1988.
“Sogni e fantasie nei giochi dei bambini”: questo il titolo del carro presentato.
Le fiabe si possono anche reinventare o far proseguire all’infinito; in questo i bambini sono dei maghi. Ebbene bastata una parola, perché il Paese della Gioia di una fiaba famosa diventasse il paese dei nostri piccoli, il paese che essi hanno descritto agli Alpini perché lo rappresentassero. Un mago cattivo ha tolto la vita ed i colori al paese, ma la Fata della Vita non sa resistere alle istanze pressanti di 2 bambini che vi sono giunti per caso e fa ritornare il sole, splendere i colori, rifiorire le corolle avvizzite, rifluire la vita e rinascere i giuochi. Splendide allo stesso modo sono state l’esecuzione curatissima di ogni particolare del carro e la recita dei bambini.
Molto lusinghiero il consenso della autorevole giuria di artisti che ha assegnato all’opera il se condo posto nella classifica finale del concorso.

FESTA DEL BAMBINO AL BOSCO DELLE PENNE MOZZE
Sabato 11 giugno, nel tardo pomeriggio, il Bosco delle Penne Nozze di Cison si è animato della presenza gioiosa dei bambini della Scuola Materna di Sernaglia.
Da alcuni anni ormai essi accolgono l’invito degli Alpini ed insieme ai loro genitori ed alle insegnanti diventano i protagonisti di una festa sentita che, dopo la memoria dei caduti nella celebrazione della S. Messa, si distende in un momento conviviale di grande valore socializzante.
Ha onorato la festa il cav. uff. Renato Brunello, della sezione di Conegliano, sempre amichevolmente vicino al Gruppo di Sernaglia; la sua presenza ha significato il legame degli alpini sernagliesi con quelli dell’intera sezione; la sua parola ha arricchito di senso il fatto di radunarsi in un luogo che un autentico “sacrario di memorie”.

GITA IN VAL  VISDENDE
L’annuale gita del Gruppo ha avuto come meta la Val Visdende; domenica 17 luglio, ben 3 pullman di alpini e simpatizzanti, con numerose macchine al seguito, si sono recati in quella valle che ben merita, per la sua intatta bellezza, l’appellativo di cui si fregia: Tempio di Dio — Inno al Creatore-.
L’organizzazione scrupolosa, forte di una esperienza ormai collaudata, ha permesso all’appuntamento tradizionale di trasformarsi in una festa di fraternità. Alcuni momenti della gita sono attesi come un rito: la prima sosta per il riconoscersi, l’arrivo a destinazione, la Messa, la preparazione del “rancio”, la pausa “canora” ed i giochi. Eppure il clima sempre “nuovo” e carico delle sorprese che l’amicizia autentica sa creare.