GRUPPO SAN VENDEMIANO


Aprile 2005

Restaurata la Chiesetta di San Rocco a Zoppè


L'interno della Chiesa


Lo scoprimento della targa


Gli Alpini schierati


La cerimonia


L'intervento del sindaco


L'intervento del capogruppo

Il 20 novembre scorso si sono conclusi i lavori di restauro alla Chiesetta di San Rocco a Zoppè di san vendemiano, lavori che ebbero inizio nel 1998 quando il parroco di Zoppè chiese anche agli alpini di San Vendemiano con ancora a capo l’instancabile Bepi Cadorin di contribuire al restauro di quella chiesetta oramai sconsacrata, che presentava una situazione di avanzato deperimento.

La parte più bisognosa di ripristino fu il tetto, e da lì gli alpini iniziarono il loro lavoro.

Con materiali donati o avuti con prezzi di favore, fu completamente scoperta e poi ricoperta con un nuovo tetto in legno e furono fissati dei tiranti per irrobustirne la struttura.

Negli anni successivi dopo la scomparsa di Bepi Cadorin furono Tullo Mazzer, Giovanni Lovisotto e Manuele Cadorin suoi successori a guidare gli Alpini del gruppo al proseguo dei lavori.

È così vennero risanate le malte dei muri, sostituiti i vecchi infissi, ripulito per bene il bel pavimento e ritinteggiate le pareti.

Nella fase finale fu ripristinato l’impianto elettrico e messe le inferriate mancanti alle finestre.

Grazie quindi a tanta brava gente ad aziende generose ed alla grande forza degli Alpini che il 20 novembre scorso ebbe luogo la cerimonia di fine lavori alla Chiesetta.

La semplice cerimonia iniziò con la benedizione del parroco di Zoppè don Francesco Gardenal, che poi in un breve intervento ringraziò gli Alpini e quanti avessero contribuito ai lavori di ripristino, subito dopo il capogruppo Cadorin portò il saluto degli alpini, ricordò le varie fasi dell’avanzamento dei lavori e sottolineò che per gli alpini non è stato solamente un lavoro di manovalanza ma un’opportunità  per lasciare un segno in un simbolo della nostra cultura e del nostro credo.

Il sindaco Sonia Brescacin ha elogiato il lavoro degli alpini che sanno sempre essere presenti nel territorio, ed ha sottolineato come il lavoro alla Chiesetta ne fosse un esempio.
In perfetto stile alpino è stato intonato “Signore delle cime”.

Alla presenza dei rappresentanti delle associazioni comunali, degli amici alpini di San Fior e di numerosissimi alpini di San Vendemiano è stata poi scoperta una targa posta all’ingresso della Chiesetta che ha per inciso: “la comunità di Zoppè riconoscente ringrazia il gruppo alpini di San Vendemiano e quanti hanno contribuito al restauro di questa chiesetta di San Rocco”.

La cerimonia si è poi conclusa con un ricco rinfresco offerto dal gruppo San Pierin.

Manuele Cadorin