GRUPPO SANTA MARIA


Aprile 2006

Quattro Novembre con i Reduci di guerra





Quattro novembre coi Reduci di guerra a San Pietro di Feletto, nella sentita manifestazione che ogni anno ricorda chi ha donato la propria vita nelle due drammatiche guerre mondiali.
La cerimonia è iniziata con l’ammassamento in piazza Rua di Feletto, per proseguire poi in sfilata fino alla chiesa parrocchiale.
Dopo la  partecipata messa celebrata dal parroco don Mario D’Incà, il corteo ha proseguito fino al monumento ai Caduti dove è stata  deposta una corona di alloro
per ricordare chi è morto per cause
belliche.. La commemorazione e’ stata tenuta dal sindaco Maria Assunta Botteon e dal presidente sezionale Antonio Daminato.
Quest’anno, 60° anniversario della fine della seconda guerra mondiale è stato consegnato  un attestato di riconoscimento ai Reduci alpini, iniziativa questa fortemente voluta dal presidente nazionale dell’A.N.A. Corrado Perona per non dimenticare. Francesco Botteon e Mario Casagrande rispettivi capigruppo, di Santa Maria e San Pietro di Feletto hanno consegnato le pergamene ai Reduci alpini tra la commozione generale dei presenti.

Il gruppo  di San Pietro di Feletto ha ricordato i reduci alpini:

Ernesto Maschietto, classe 1913
7° reggimento alpini
Ha partecipato nel 1936 alla campagna d’africa, Nell’ultimo conflitto mondiale partecipò agli eventi bellici sul fronte greco-albanese successivamente in Montenegro.

Guglielmo Antiga, classe 1920
7° reggimento alpini
Nell’ultimo conflitto mondiale ha partecipato agli eventi bellici in Montenegro.

Mario Meneghin, classe 1921
Battaglione Feltre
Nell’ultimo conflitto mondiale ha partecipato agli eventi bellici prima in Montenegro e successivamente in Francia. 

Mario Da Dalt, classe 1922
7° reggimento alpini
Nell’ultimo conflitto mondiale ha partecipato agli eventi bellici in Francia.

Il gruppo di S. Maria – S. Michele di Feletto ha ricordato i reduci alpini:

Eugenio Varaschin, classe 1915
7° reggimento alpini
Chiamato alle armi nel 1936 fu inviato nel 1940 al fronte greco-albanese e nel 1942 partì per il fronte russo. (per indisponibilità ritira la pergamena il figlio)

Antonio Granziera, classe 1919
3° artiglieria montagna gruppo Conegliano
Chiamato alle armi nel 1940 fu inviato dopo pochi mesi al fronte greco-albanese e nel 1942 partì per il fronte russo.

A tutti è andato il riconoscimento ufficiale voluto dall’ANA nazionale e il sentito omaggio del Sindaco Maria Assunta Botteon che ha avuto parole di commosso  ringraziamento per questi veci che hanno conosciuto il dramma della guerra e che hanno avuto la fortuna di portare a casa la pelle. Un sincero riconoscimento per questo fatto per la Patria è stato tributato ai Reduci del Presidente sezionale Antonio Daminato.