GRUPPO PARE'


Giugno 2022

I SEGNI DEGLI ALPINI NEL TERRITORIO

Numerosi e originali i lavori presentati dagli studenti al concorso in memoria di Tommaso Crovato

Entrare nelle scuole e coinvolgerle in un progetto, qualunque esso sia, non è mai facile. Ci abbiamo provato, dopo due anni di pandemia e distanziamento sociale, perché noi alpini siamo fatti così, quando ci mettiamo qualcosa in testa, oltre il nostro cappello, lavoriamo fino a quando non otteniamo il risultato prefissato.

Con le scuole però è diverso, senza l’aiuto e la collaborazione del Dirigente Scolastico si può fare molto poco. Siamo stati fortunati. Abbiamo conosciuto la dottoressa Cristina Ambrogetti, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo 3 Brustolon, in occasione del dono delle bandiere ai plessi scolastici di sua competenza. Le abbiamo presentato il nostro progetto, un concorso dal tema “I segni degli alpini nel territorio” in memoria del nostro socio Tommaso Crovato, prematuramente andato avanti due anni fa. Si è subito dimostrata favorevole, facendoci partecipi del ricordo di Emilio Ambrogetti, suo zio paterno, classe 1918, artigliere da montagna, disperso in Russia.

Hanno partecipato al concorso oltre 500 alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, con oltre 140 lavori: disegni, lettere, interviste, filmati multimediali. Si sono impegnati tantissimo, molti i lavori di qualità, al punto da mettere in seria difficoltà la giuria, che ha dovuto riunirsi ben 5 volte per proclamare un vincitore.

La premiazione dei lavori consegnati si è svolta sabato mattina, 23 aprile, presso l’auditorium Dina Orsi di Parè, alla presenza del Sindaco di Conegliano, ing. Fabio Chies, dell’assessore Claudia Brugioni, della dott.ssa Cristina Ambrogetti, dei parenti di Tommaso e del presidente della Sezione Alpini di Conegliano Gino Dorigo. Hanno partecipato anche una quindicina di ragazzi ucraini, profughi dalla loro terra, che hanno avuto il piacere di sentirsi salutare nella loro lingua madre. A scandire i tempi, ed a dare ritmo alla mattinata, la tromba di Toni Camatta che ci ha fatto rivivere i mesi passati in divisa con una rassegna di squilli di caserma.

Oltre ai primi tre classificati sono stati premiati anche i lavori della scuola dell’infanzia e della primaria. Tutti i ragazzi del plesso hanno ricevuto un portachiavi, donato dai famigliari di Giancarlo Razza, alpino del gruppo Parè prematuramente andato avanti.

La sera il concerto d’archi, con la partecipazione straordinaria del sassofonista Luis Lanzarini, all’ Auditorium Dina Orsi in Parè di Conegliano, finalmente riempito in ogni ordine di posti, ha concluso una giornata lunga e faticosa ma che ci ha aperto il cuore e riempito di soddisfazioni.

Di fronte alla spensierata gioventù del mattino ed alla bellezza delle melodie la sera tutti i pensieri e gli orrori del nostro tempo, almeno per un giorno, sono stati spazzati via.


L'elaborato vincitore