GRUPPO PARE'


Dicembre 1999

GRUPPI PARE’ E SANTA MARIA DI FELETTO

CAMMINA ITALIA: tappa TRE CIME – MONTE CROCE COMELICO

In 21 tra il gruppo di Parè e di Santa Maria di Feletto, abbiamo partecipato alla tappa di Cammina Italia del 12 settembre, Rifugio Auronzo - Passo Monte Croce Comelico. Con tre pulmini, siamo partiti da Conegliano alla volta di Misurina, dove ci aspettava il furgone dell’assistenza ... logistica (viveri .... vino?).
Dopo esserci fatti uno stuzzichino siamo ascesi al Rifugio Auronzo, dove abbiamo aspettato (invano) il cambio della staffetta. Non ci siamo persi d’animo, abbiamo preso possesso delle nostre brande e quindi tutti a cena in Rifugio. Tra canti e scherzi con gli ospiti del Rifugio è giunta l’ora del riposo forzato (ma non da tutti rispettato). Di buon’ora al mattino seguente eravamo pronti con i nostri zaini per la partenza della Tappa.
Solo quando siamo arrivati al Rifugio Locatelli, abbiamo saputo che il cambio tappa sarebbe avvenuto quella mattina proprio lì. Abbiamo quindi atteso la staffetta che arrivava dall’Auronzo per effettuare la cerimonia del cambio e quindi unirci a loro nella camminata.Assieme alla rappresentanza ufficiale della staffetta, con quelli del CAI di Padova (molte le donne), causa del tempo inclemente che ha costretto le guide a modificare il percorso, siamo scesi verso il fondo valle in Val Fiscalina, dove ci aspettava un profumato panino con lo speck.
Quattro canti (non mancano mai, quando ci sono gli alpini) e via verso il Passo Monte Croce. Questo tratto è stato il più duro di tutto il percorso; però abbiamo constatato che un bicchiere di ottimo fragolino ricarica e fa miracoli.
Giunti in prossimità del Passo ci siamo ricongiunti con il gruppo che aveva percorso la deviazione, e con alla testa i nostri vessilli, Teresio Valsesia con i sei irriducibili (sono partiti da Santa Teresa di Gallura e sono ancora qui), le guide alpine, i militari, siamo stati accolti dalle autorità già schierate nel piazzale.
La Sezione Alto Adige rappresentata dal suo presidente ha consegnato il testimone alla sezione di Valdobbiadene, presente il sindaco di Sesto e il nuovo comandante del 6° Art. mon. col. Silvestri, appena subentrato nel comando il giorno precedente.
Finita la cerimonia, pian piano anche le autorità sia civili che militari sono sgattaiolate fuori dal banchetto ufficiale verso il nostro furgone della ... logistica, dando fondo a tutte le nostre abbondanti scorte.
Dopo aver salutato e consegnato ai compagni di questa bellissima avventura, militari di leva in testa, un ricordo della nostra sezione, si siamo avviati per il ritorno alle nostre abitazioni.