GRUPPO MARENO


Dicembre 2009

CHE FESTA, per i 50 anni del Gruppo MARENO

::altre foto::

Organizzare i festeggiamenti per i cinquant’anni di storia Alpina del Gruppo Alpini di Mareno di Piave non è stata cosa facile.
L’obiettivo primario che ci siamo posti all’inizio dell’organizzazione di questo evento era quello di festeggiare rendendo merito alla storia degli alpini ed in particolare di quelli “andati avanti”, ricordando le loro gesta e promuovendo e facendo partecipe la popolazione del nostro comune di quella che era ed è la vita degli Alpini a Mareno di Piave.
Partendo da questo presupposto su proposta del Consiglio Direttivo di Mareno è stato istituito un apposito Comitato per l’organizzazione della festa.
Dopo parecchi incontri e discussioni, le linee guida decise indicavano che la manifestazione dovesse svolgersi in tre giorni, con tre tematiche a noi molto care: la Storia degli Alpini a Mareno di Piave, I cori alpini, il festeggiamento dei 50 anni di vita Alpina.

Sabato 18 aprile nella tarda mattinata, presso il nuovissimo Centro Sociale messoci a disposizione dall’amministrazione Comunale, abbiamo organizzato il primo incontro divulgativo tra le scuole elementari e medie con due storici delle nostre zone, Visentin ed Azzalini, che con la loro grande passione che li contraddistingue hanno saputo raccontare ed emozionare i ragazzini presenti, narrando loro quella che era la vita quotidiana, gli usi ed i costumi nelle nostre zone al tempo della Grande Guerra.
La stessa serata storica l’abbiamo riproposta nel fine settimana dedicato al festeggiamento dei 50 anni del Gruppo, sempre presso il Centro Sociale, nella serata del venerdì 24 aprile.
L’enfasi e l’entusiasmo dei due storici ha saputo far rivivere ai nostri “veci” presenti quei duri momenti passati durante la Prima Guerra Mondiale e hanno saputo affascinare anche chi era la prima volta che sentiva raccontare la vita a quel tempo.

Evento sempre molto sentito dai residenti di Mareno di Piave, è stata la serata di sabato 25 aprile, con l’esibizione di tre cori: “Voci Marenesi”, “Col di Lana” e “Voci della Julia”. I primi ad esibirsi “Voci Marenesi” hanno presentato un repertorio che ha spaziato un po’ su tutto il panorama musicale, dalle vecchie canzoni popolari, a quelle più contemporanee. Lo spettacolo offerto dai cori “Col di Lana” e “Voci della Julia” è quello delle grandi occasioni come anche il pubblico presente nella sala del Centro Sociale è quello degli avvenimenti importanti, un pubblico numerosissimo, più dei posti a sedere, ed attento, che ha saputo premiare l’esibizione dei tre cori con calorosi applausi. Il repertorio ha spaziato tra la storia delle gesta degli Alpini di tutte le guerre, senza dimenticare però quella nota di gogliardia che ha sempre contraddistinto il  Corpo degli Alpini, soprattutto nei testi delle canzoni.

Arriviamo infine alla giornata dedicata al festeggiamento dei 50 anni trascorsi.
Il tutto si è svolto la domenica del 26 aprile, sotto un cielo nuvoloso, me che ha saputo premiare le nostre fatiche, evitando di fare i capricci per tutta la durata della giornata.
La cerimonia si è aperta presso il Municipio, dove, accompagnati dal suono della Fanfara Alpina di Conegliano, ha sfilato il Gonfalone Comunale con le autorità cittadine davanti ad un folto schieramento composto dai vessilli delle sezioni ospiti, da gagliardetti dei gruppi, molti appartenenti a Gruppi che sono legati da una Alpina Amicizia con quello di Mareno, oltre a quelli appartenenti alla Sezione di Conegliano, ai labari e le bandiere delle associazioni d’arma, nonché amici e simpatizzanti degli alpini.
Si è effettuato l’alzabandiera alla presenza delle autorità cittadine, del presidente sezionale G.Battista Bozzoli, del consigliere nazionale Nino Geronazzo,  il Cap. Floriano Zambon, rendendo onore al Tricolore.
Sempre accompagnati dal suono della fanfara e con il supporto dei ragazzini del paese che hanno portato lo striscione con il nome del Gruppo, tutto il corteo si è diretto, attraverso le vie cittadine, verso il “Cippo degli Alpini” dove è stata depositata una composizione floreale in ricordo di quei Alpini “andati avanti”.
Infine ci siamo diretti verso la Chiesa Arcipretale S.S. Pietro e Paolo per celebrare la S. Messa, presieduta dal parroco di Mareno, don Mario, e da un nostro socio parroco Alpino Don Giuseppe Fagaraz.
Al termine della S. Messa tutto il corteo si è spostato al Monumento dei caduti di tutte le guerre per la resa degli onori e la deposizione di una corona d’alloro.
Sulla piazza antistante la Chiesa, su di un piccolo palco, appositamente allestito per l’occasione, si sono tenuti i consueti discorsi delle autorità presenti.
Per primo ha parlato il nostro bene-amato capogruppo, Natalino Schincariol, che ha ringraziato i presenti e tutti i collaboratori per la bellissima cerimonia; poi è stato il momento del sindaco, Eugenio Tocchet, che ha elogiato il lavoro fatto dai nostri alpini sia per l’organizzazione della festa, che per tutte quelle attività sociali svolte durante l’anno.
Prende la parola il Presidente sezionale, che tra una parola e una critica, ha detto una frase che ci ha fatto capire che avevamo centrato l’obiettivo prefissatoci all’inizio: in uno degli articoli dello statuto degli Alpini si sottolinea l’importanza della divulgazione e del ricordo della vita e delle tradizioni degli Alpini, per non dimenticare e tramandare alle nuove generazioni il senso di essere un Alpino, e quello che hanno fatto i nostri “veci” in tempo di guerra per noi, il Presidente ha sottolineato con evidente fervore che il nostro obiettivo è stato raggiunto in pieno.
Al termine dei discorsi vi è stata la consegna di un riconoscimento, formato da un quadretto con all’interno una pergamena, donato del Gruppo Mareno ai nostri “veci fondatori”, ovvero: Salvador Francesco, Moras Angelo, Montesel Albino e Peruch Giuseppe.
Inoltre un riconoscimento, dovuto, è stato donato agli ex-capi gruppo, ovvero: Salvador Francesco, Antoniazzi Dott. Ferdinando, De Nadai Giuseppe, Marcon Fiorenzo e Lovisotto Gianantonio.

Infine, all’insaputa del nostro capogruppo, prende la parola il nostro segretario, De Nadai Giuseppe, che fa arrivare sul palco un riconoscimento speciale che tutto il consiglio direttivo di Mareno si è sentito di riconoscere, per l’impegno e la grande passione profusa dal capogruppo Natalino Schincariol, per tutti gli anni del suo mandato e per l’organizzazione dei festeggiamenti per il 50° di fondazione!
Raccolti gli elogi, giustamente guadagnatoci, è l’ora di quei momenti di gogliardia alpina che tanto ci tengono uniti e ci contraddistinguono: è l’ora di mettersi a tavola, è l’ora del rancio….
E che rancio: primo, secondo con contorni vari, dolce, caffè e pure l’amaro, realizzato per noi da una distilleria, appositamente per il festeggiamento dei 50 anni; il tutto accuratamente preparato dai nostri cuochi e servito in tavola da delle splendide cameriere, sotto i tendoni messi a disposizione dal gruppo G.A.S. a Soffratta!

Durante tutta la manifestazione, sempre in una sala del Centro Sociale, è rimasta aperta al pubblico una mostra fotografica, che raccontava di tutta la storia degli Alpini di Mareno; dalla fondazione del Gruppo, alla realizzazione della nuova sede, il nostro caro “Cippo”, fino ad arrivare ai giorni nostri, con la realizzazione di una nuova ala della Nostra Famiglia di Mareno, per terminare con le foto delle adunate un po' per tutta l’Italia.

Con l’augurio che chi abbia partecipato alla nostra festa si sia divertito, e con la speranza di aver trasmesso il nostro spirito alpino a chi ha letto questo articolo, da Mareno un sentito “BRAVI” a tutti quelli che hanno reso possibile la nostra festa, iniziando dal Capo Gruppo, che ha corso a destra e a sinistra perché il tutto riuscisse nei migliori dei modi, ai due baldi Alpini Loris e Giorgio che hanno allestito una mostra fotografica importante e curata fin nei minimi dettagli, a tutti i cuochi e alle ragazze, più o meno giovani, che hanno dato il loro contributo e a tutti quegli alpini che si sono rimboccati le maniche e si sono dati da fare per far riuscire la nostra festa!

Marco MARCON – Loris CESCON


Serata corale: gran finale con i tre cori







Ammassamento

Onori al Gonfalone del Comune di Mareno



Ragazzi con il Tricolore aprono lo sfilamento

Passano i muli ed è sfilata vera


Il corteo ordinato per le vie di Mareno


Sfilata verso il Cippo degli Alpni


Omaggio floreale al Cippo


Il nostro socio alpino Don Fagaraz durante l'omelia


Preghiera dell'Alpino


Onore ai Caduti


Consegna targa ricordo ai soci fondatori del Gruppo


L'intervento del Presidente sezionale G.Battista Bozzoli


Riconosciuto l'impegno del Capogruppo Natalino Schincariol


La squadra cha ha curato la ristorazione



Angelo Moras uno dei soci più vecchi ed un bocia del gruppo Mareno