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Collalto perde il suo ultimo reduce. All’età di
94 anni è andato avanti Romualdo Zadra,
nato a Tres in provincia di Trento nel 1914 e socio del Gruppo Collalto dal 1988, quando si è trasferito in paese con la
famiglia
Per gli alpini di Collalto è una perdita significativa, Romualdo era l’ultimo reduce di guerra, attaccatissimo al suo cappello con la penna nera,
indossava con orgoglio in occasione delle cerimonie e degli incontri promossi in paese.
L'arruolamento in Artiglieria da Montagna ad Aosta e la scuola AUC fanno del giovane
Romualdo
Zadra un ufficiale del 4° Gruppo Val Tanaro (27 Btr), che viene inviato in
% Francia con il capitano Dante Zito.
Dopo il 25 luglio 1943 il
rientro in Italia, prima a Bolzano e
poi a Moena fino all’8 settembre.
Romualdo Zadra
è stato insegnante elementare
in Dalmazia prima e ad
Aosta poi.
Dal secondo conflitto mondiale è tornato con una Croce al Merito di Guerra ed è andato subito a fare il ferroviere.
Avuto il posto di insegnante elementare a
Castelfranco Veneto ha conosciuto la moglie Angela Miron, anche lei maestra.
Per Romualdo Zadra l’esperienza militare in
generale e la campagna di Francia in particolare hanno cementato uno spirito di corpo che ha mantenuto per sempre vivi i
valori alpini, grazie anche agli stretti contatti tenuti nel tempo con i commilitoni.
Sempre presente alle feste delle penne nere, i 90 anni li ha voluti festeggiare con il “suo” Gruppo che, in
quell’occasione, gli consegnò un simbolico segno di affetto e vicinanza.
Ora Romualdo Zadra non c’è più, ma il suo esempio rimane ed è un esempio concreto se la nipote Nicoletta ha scelto la
carriera militare negli alpini dopo il diploma di scuola media superiore.
Come è stato un esempio per la nipote alpina,
lo è anche per tutti noi alpini di Collalto.
(a.m.)
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