GRUPPO CODOGNE'


Aprile 2012

A Sotto il Monte sulle orme di Giovanni XXIII

Domenica 20 novembre 2011, centocinquanta soci alpini, amici, simpatizzanti hanno accolto l’invito del Gruppo Codognè per la tradizionale gita pellegrinaggio che quest’anno aveva come meta Sotto il Monte e Giovanni XXIII.
Iniziativa voluta tanti anni fa dal nostro don Domenico, ed oggi che lui non c’è più, noi alpini, sentiamo il dovere morale di dare continuità a questo suo desiderio.
Sotto il Monte è il paese natale di Angelo Giuseppe Roncalli, divenuto poi Papa Giovanni XXIII e, dal 3 settembre 2003, Beato. Un luogo dove si può cogliere ancora oggi pace, serenità e una carica di umanità e di fede che Lui stesso attinse e diffuse in tutto il mondo.
A confermare queste affermazioni il momento più bello e toccante lo abbiamo vissuto nella chiesa di Santa Maria di Brusicco, luogo molto caro al Papa, dove fu battezzato e celebrò la sua prima S. Messa.
Il colpo d’occhio nella chiesa piena di pellegrini, tutti in religioso silenzio ad ascoltare la presentazione del luogo da parte del Capogruppo di Sotto il Monte, Battista Roda è stato straordinario. E, ancora di più, il breve e semplice momento di preghiera comunitaria, proposta dal nostro cappellano sezionale Don Stefano Sitta.
A seguire, la visita guidata alla vicina “casa natale” i cui locali ancora oggi dimostrano le umili origini del Papa, figlio di contadini mezzadri, origini di cui Lui andava fiero e ricordava con grande piacere.
Poi solenne S. Messa presso la cappella superiore del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) celebrazione animata da noi alpini insieme alla comunità locale, durante la quale padre Gianni ha elogiato l’operato, lo spirito di servizio e gratuità degli alpini, valori ed ideali che erano apprezzati anche da Papa Giovanni (molto legato ai suoi alpini bergamaschi). Un Papa che conosceva gli orrori della “guerra 15/18” per averli vissuti in prima persona come cappellano militare.
Il pranzo di mezzogiorno è stato un occasione di aggregazione in amicizia con gli alpini di Sotto il Monte, presente anche il Vice-presidente della Sezione ANA di Bergamo Giorgio Sonzogni, insieme al Capogruppo di S. Pellegrino Terme Ivan Ruggeri.
Il pomeriggio ha riservato forse la parte più interessante e significativa dell’iniziativa con la visita al palazzo del Ca’ Maitino, residenza da cardinale e Papa Giovanni XXIII°. accompagnati dalle suore “Poverelle” abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare dai loro racconti i fatti e le tappe più importanti del Papa e vedere gli oggetti, i ricordi personali, i mobili, gli arredi a Lui appartenuti quando era in Vaticano e oggi custoditi in questa residenza definita la “vera casa del Papa”.
Al termine di una lunga ed intensa giornata a noi alpini rimane la certezza di aver contribuito a conoscere e rendere omaggio a questo nostro amatissimo Papa che nel suo breve ma intenso pontificato ha cambiato la storia della Chiesa, chiamata”… Madre e Maestra, Chiesa dei poveri, Chiesa della pace sulla terra, ma pace fondata sulla verità, costruita secondo giustizia, vivificata dalla carità, posta in atto nella libertà”, ed in secondo luogo di esserci recati in una terra alpina per vocazione, dove gli alpini locali ancora una volta hanno dimostrato una calda accoglienza e collaborazione che ha permesso la buona riuscita di questa iniziativa. A loro va l’affettuosa gratitudine e riconoscenza alpina, sommata a quella della nostra numerosa comitiva.

Angelo Tonon

All’interno del cortile della casa natale di Papa Giovanni XXIII, monumento chiamato “Focolare di bontà, sorgente di vita”, opera di Carlo Balliana, dono di Diotisalvi Perin.

Gli Alpini di Codognè con don Stefano assieme a quelli di Sotto il Monte, all’interno della Chiesa di S. Maria di Brusicco (dove Angelo Giuseppe Roncalli è stato battezzato ed ha celebrato la sua prima messa)

Il Palazzo di Camaitino, di origine tardomedievale, fu dal 1925 al 1958 la residenza estiva di mons. Angelo Roncalli, vescovo e