GRUPPO BIBANO GODEGA


Aprile 2005

INIZIATIVE E PARTECIPAZIONE

Iniziative tradizionali ed alcune novità per mantenere saldi i valori sociali che caratterizzano gli Alpini e trasmetterli ai più giovani.
Angelo Gava succede a Giorgio Visentin nella carica di capogruppo.


Alpini e alunni delle scuole, entusiasmo anche tra le maestre


Castagnata con gli alunni delle scuole

Anche quest’anno il Gruppo alpini di Bibano-Godega, sotto la spinta del neocapogruppo Angelo Gava che ha rimpiazzato Giorgio Visentin, ora consigliere e vice presidente sezionale, in piena sintonia con le più alte idealità che caratterizzano da sempre l’Associazione, ha inteso incentrare le proprie energie e potenzialità umane e materiali nell’ambito del variegato tessuto sociale del Comune.
Una serie di proposte che ha sollecitato vivo interesse e ampia partecipazione nella cittadinanza, la quale ha sempre risposto con favore agli appuntamenti programmati nell’arco della stagione.
In particolare si ricordano:
- a gennaio, l’Assemblea sociale per il rinnovo delle cariche con l’usuale festosa chiusura con “alette, crostoli e vin bon”;
- a luglio, la gita sociale, una bellissima giornata trascorsa nelle prealpi bellunesi, ospiti del Gruppo di Trichiana che ha messo a disposizione la propria sede;
- ad agosto, il consueto appuntamento alla chiesetta restaurata di San Bartolomeo dove, durante la cerimonia religiosa, sono stati ricordati i soci “andati avanti”;
- a novembre, dopo la Commemorazione della Vittoria, il pranzo sociale in campo Fiera con quasi trecento adesioni e, due settimane dopo, la sfilata con fanfara alpina alla chiesetta della Madonna della Salute a Salvatoronda.

Notevole, inoltre, la partecipazione numerica agli appuntamenti tipicamente alpini, quali l’Adunata Nazionale a Trieste, il Triveneto a Rovereto, al Bosco delle Penne Mozze di Cison, a Solighetto per la solenne commemorazione di Nikolajevka e a tutte le manifestazioni organizzate dalle Sezioni e dai Gruppi vicini.
Tutto ciò a conferma che il messaggio di aggregazione popolare, nonostante la graduale lacerazione dei vincoli solidaristici dettati dalla società moderna, da noi resta ancora ben radicata e riesce a coinvolgere in emozioni e sinergie comuni tante persone che vedono negli Alpini, sia in armi (missioni di pace in Afghanistan e in Bosnia) che in congedo, una delle espressioni migliori e sane della Nazione.

Per sottolineare, per l’appunto, queste idealità morali ed etiche, il Gruppo ha voluto rendersi “visibile“ alle nuove generazioni perpetuando la “castagnata” con gli alunni delle scuole elementari e materne di Godega e di Bibano i quali, così, ancora una volta hanno potuto toccare da vicino la disponibilità e l’altruismo disinteressato delle Penne Nere.

Infine, a rimarcarne la vera anima ecologista, oltre a partecipare in tanti all’iniziativa comunale “Godegaverde” con base logistica e di ristoro allocata proprio nella sede del Gruppo, si è provveduto (come previsto dalla Convenzione con il Comune) alla tutela dei percorsi naturalistici lungo le risorgive di Bibano di Sotto e lungo la caratteristica passeggiata, con ponti e passerelle in legno, che porta all’antica ed isolata chiesetta romanica di San Bartolomeo, sicuramente uno dei luoghi più belli dell’intera zona.

Tra gli impegni programmati dal Consiglio Direttivo vi è la ristrutturazione dei locali adibiti a cucina e a ripostiglio della sede nonché una sistemazione più funzionale dell’area verde circostante.

g.v.