GRUPPO SOLIGO


Giugno 1982

Il tradizionale «Cenone Sociale» di fine anno del Gruppo Alpini di Soligo, che si ripete ormai da decenni nel caratteristico locale «da Ceschin», ha avuto luogo sabato 19 dicembre.
Ad un centinaio di Soci presenti, si sono uniti, ospiti graditi, le autorità locali ed i rappresentanti dei gruppi limitrofi.
Prima del «Cenone» però gli Alpini si sono raccolti alle ore 18, nella chiesetta detta «La Chiesiolla», dove è stata celebrata una S. Messa per tutti gli Alpini scomparsi, in modo particolare per quelli di Soligo che durante il 1981 sono stati accompagnati all’estrema dimora.
E’ seguito alle ore 19,30 il «Cenone», durante il quale il capogruppo ha parlato brevemente, mettendo in evidenza la grande vitalità del Gruppo, la serietà e la costanza dei suoi intenti, l’apporto sempre più attivo dei giovani.
Parole di plauso e di incoraggiamento per il Gruppo di Soligo sono state espresse dalle autorità locali presenti, che hanno voluto sottolineare come in un periodo di soprusi, di violenze, di egoismo, faccia bene allo spirito ed al cuore sapere che ci sono ancora gli Alpini che sentono il dovere della fratellanza
della solidarietà umana e sociale.
Dalle votazioni che si sono svolte in occasione dell’assemblea generale dei soci, domenica 28 febbraio, il consiglio direttivo del Gruppo risulta così composto: Ballancin Simeone, Barisan Arduino, Bortot Umberto, Calderari Franco, Cietto Lino, De Conto Costante, De Conto Gildo, De Conto Luigi, Donadel Alfonso, Donadel Giuseppe, Dorigo Antonio, Dorigo Arcangelo, Dorigo Domenico, Dorigo Emilio, Dozza Giocondo, Moschetta Carlo, Moschetta Giuseppe, Moschetta Nazzareno, Naibo Erminio, Nardi Gregorio, Pansolin Pietro, Stella Angelo, Stella Giulio, Titton Nazzareno, Viezzer Desiderio e Viezzer Gedeone.
Il nuovo Consiglio, riunitosi in seduta il 26 marzo, ha proceduto alle designazioni per gli incarichi sociali, che davano i seguenti risultati: capogruppo Viezzer cav. uff. prof. Desiderio; vice capigruppo Calderari arch. G. Franco e Donadel Alfonso; tesoriere-economo De Conto Costante; segretario Cietto Lino.

GRUPPO SOLIGO


Dicembre 1982

Giornata di festa e sana allegria per gli alpini di Soligo e per i loro familiari, domenica 18 luglio, con una partecipazione talmente massiccia da mettere a dura prova gli stessi servizi logistici. Ritrovo sul magnifico colle di S. Gallo, che sovrasta il paese di Soligo, e dal quale si può godere un panorama tra i più ampi e suggestivi.
Messa al campo alle ore 11; rancio per tutti all’ombra di annose querce e di castagni, e infine canti, suoni e giochi popolari per tutto il pomerggio.
La splendida giornata di sole, accarezzata dalla brezza delle colline, ha favorito la felice riuscita della manifestazione, che si è protratta fino a itarda sera tra la gioia sincera e la soddisfazione delle centinaia di alpini e loro familiari.
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Grazie anche all’interessamento del socio dott. Citron, sindaco di Farra di Soligo, il gruppo di Soligo potrà contare su di una nuova e accogliente sede, denominata «Casa degli Alpini».
L’edificio, in via dei Bert, vicino all’Ospedale, che ha il merito di essere abbastanza isolato rispetto alle abitazioni, e nello stesso tempo centrale rispetto al paese, consta di alcune stanze, che opportunamente riattate e unificate, potranno essere utilizzate per le necessità del gruppo. Attualmente però esso si trova in uno stato di estremo abbandono, per cui abbisogna non solo di una ristrutturazione ma anche di opere di consolidamento e di rifacimento.
Dopo un attento esame ed un accurato programma dei lavori, studiato in ogni particolare da un apposito comitato nominato dal Consiglio Direttivo, sono iniziati i lavori con la collaborazione di tutti i soci, e per i quali, data la loro entità e le scarse risorse economiche disponibili, non si possono prevedere i tempi di ultimazione.
Comunque si spera tanto nell’aiuto di quanti hanno a cuore l’efficienza e l’avvenire del gruppo, in particolare della Pubblica Amministrazione.